L’incontro con i Giudici Gherardo Colombo e Piercamillo Davigo: riflessioni sulla Giustizia

i giudici Gherardo Colombo e Piercamillo Davigo hanno incontrato studenti e studentesse del Casiraghi.

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Grazie all’impegno dei rappresentanti di istituto della componente studentesca, il 20 marzo 2024, nell’Auditorium del Complesso Parco Nord, i giudici Gherardo Colombo e Piercamillo Davigo hanno incontrato un’affollata platea di ragazzi. 

I due ex magistrati, famosissimi per il loro impegno contro la corruzione, si sono uniti per presentare il libro scritto a quattro mani e la loro esperienza nell’inchiesta nota come “Mani Pulite”.

“Mani Pulite” è stata un’inchiesta giudiziaria senza precedenti che ha scosso l’Italia negli anni ’90. Durante questo periodo, il sistema politico e imprenditoriale italiano è stato sottoposto a un’indagine approfondita per corruzione, tangenti e finanziamenti illegali. 

I giudici Colombo e Davigo hanno giocato un ruolo fondamentale nelle indagini: la loro integrità, determinazione e impegno per la giustizia hanno contribuito a smascherare una vasta rete di corruzione e a portare molti colpevoli di fronte alla legge. Le loro indagini hanno avuto un impatto duraturo sulla politica italiana e sulla percezione dell’onestà e della trasparenza nel paese.

Nel loro libro, La tua giustizia non è la mia, i giudici Colombo e Davigo condividono le loro esperienze, riflessioni e sfide, interrogandosi sul lato oscuro del potere e sulla resilienza necessaria per perseguire la verità. Durante l’incontro, i due ex togati hanno risposto alle domande del pubblico e condiviso aneddoti personali, per un’opportunità unica di riflettere sulla giustizia, l’etica e il ruolo dei giudici nella società.

E’ stato un momento di ispirazione e riflessione, e un richiamo alla responsabilità di tutti noi nel preservare l’integrità dei nostri valori civici e delle istituzioni.

Un plauso ai rappresentanti di istituto, Arianna Barat, Luca Arena Miriam Youssef e Filippo Soli, dal DS, prof. Pistolesi, e da tutto il corpo docente.